Tratto di spiaggia della Barra da Tijuca, davanti alla Rua Noel Nutels, molto frequentata dai giovani e celebrità. Pepê era il soprannome di Pedro Paulo Carneiro Lopes, campione di deltaplano – morto in un incidente nel 1991. Aveva un chiosco in cui vendeva dei panini naturali che sono diventati una moda gastronomica in tutto il Rio.
Con onde forti, la spiaggia di São Conrado (o del Pepino) è il posto in cui atterrano i deltaplani che partono dalla Pedra da Gávea. La cartolina del quartiere è la Pedra da Gávea il più grande blocco di pietra al mare in tutto il mondo. A causa dell'inquinamento, questa spiaggia è di solito vietata al bagno.
Distante una sessantina di chilometri dal centro di Rio de Janeiro, Barra de Guaratiba è uno dei più belli e suggestivi angoli della regione.
La strada e l'edificio di stile eclettico, sono dell'inizio dell'ultimo secolo (1922), con tre pavimenti collegati da un elevatore panoramico. Inoltre il teatro e le esposizioni di arte, le altre forme di espressione artistica come cinema, video, ballo e musica sono presentate anche.
The building opened in 1958 has straight lines and drought, and gardens designed by Burle Marx. With the collection of more than 4 thousand works, promotes important temporary exhibitions, shows a rotating collection of Gilberto Chateaubriand, with paintings by Anita Malfatti, Tarsila do Amaral, Lasar Segal, Di Cavalcanti and Portinari. There is also a cinema, a library and a book store.
In carica dal 12 marzo 1979, il Museo del primo Regno localizza nel quartiere di São Cristóvão, installò al piccolo palazzo che ha appartenuto alla Marchesa da Santos che là ha vissuto da 1826 a 1829. Nel 1938 il Solare della Marchesa da Santos costituisce la raccolta principale del museo, mentre tenendo, nelle loro belle stanze viventi decorate ricordi del periodo coloniale.
Il palazzo che è stato diventato Museo Nazionale dal 1892 è stato donato al Principe-Reggente John VI dai passi lunghi mercantili portoghesi del Elias Antonio in 1818. Dopo che il crollo dell'impero brasiliano, esso è stato usato come una caserma, dopo una scuola ed infine si è trasformato in nella sede dell'Assemblea che ha elaborato la prima costituzione della Repubblica brasiliana.
Le relative attrazioni includono gli scheletri fossili degli animali e ceramica preistorici di Etruscan, così come le mummie e sarcofagi egiziani, insieme alle armi ed oggetti indigeni, animali farciti e minerali da dappertutto. La parte di questa accumulazione ha appartenuto all'imperatore Pedro II, che era un botanico e la sua moglie l'imperatrice Teresa Cristina, un archeologa. Questo museo inoltre ha un giardino della scuola materna riguardare 40.000 m2 e una biblioteca specializzarsi nelle scienze naturali ed antropologiche con 442.000 volumi.
Senza bisogno di andare fuori città, la spiaggia di Grumari è un'alternativa più tranquilla delle spiagge del centro. È la spiaggia più isolata di Rio de Janeiro ed è circondata da diverse colline con una ricca vegetazione.
Raymundo Castro Maya è stato un grande imprenditore che si è dedicato alla vita culturale della città come collezionatore e mecena. Il Museu Chácara do Céu, che offre una prospettiva panoramica della Baia di Guanabara e Rio del centro, era una casa ereditata da Castro Maya, nel 1936, proiettata dall'architetto modernista, Wladimir Alves de Souza, nel 1957.
Rui Barbosa ha studiato in Recife e in São Paulo. Iniziato la vita pubblica ad un'età giovane come delegato provinciale e generale. Un esperto giuridico, un giornalista, un politico e un diplomatico, ha svolto un ruolo attivo nei movimenti decisivi che modellano la dinamica della storia del Brasile.
Il palazzo che alloggia questo museo era la casa di Rui Barbosa durante i 28 anni ultimi della sua vita. Datando da 1849, è un limite importante XIX nell'architettura di secolo a Rio, riflettente una certa influenza neoclassica.
L'accumulazione del museo comprende 1.400 articoli di mobilia e di montaggi, così come gli oggetti decorativi e gli articoli di uso, delle immagini e dei veicoli personali, con un'automobile 1913 di interesse particolare, oltre che una biblioteca. Coprendo circa 9.000 metri quadri, questo parco è una delle poche zone verdi aperte al pubblico nel distretto di Botafogo, offrendo le attività di ricreazione per i bambini ed anche attraendo gli anziani.
La spiaggia di Barra de la Tijuca è la più lunga di Rio de Janeiro, con un'estensione di 18 km, nel sud della città. Grazie alle sue onde alte e l'acqua pulita, questa spiaggia è un paradiso degli amanti del surf, del windsurf e del bodyboarding. Lo scenario ideale per le competizioni nazionali e internazionali di surf. Ci sono onde forti e alcuni tratti pericolosi sono sconsigliati per i bagni. Nella spiaggia troviamo un gran numero di barracas, chioschi sulla sabbia per bere e mangiare.
La storica e bellissima costruzione di quattro piani e di circa sette mila metri è stata la sede del Sommo Tribunale federale dal 1909 al 1960. Restaurato e trasformato in Centro Culturale ha un calendario delle mostre, la cui attenzione è rivolta dedicata all'arte nazionale, in particolare la foto. Il secondo piano è stato progettato per mostre temporanee.
In 1989 è stato inaugurato il Centro Culturale Banco do Brasil. La biblioteca contiene oltre 140.000 volumi, teatri, cinema, stanze per corsi, conferenze, seminari, ristorante e tantissimi eventi durante tutto l’anno.
Inaugurato nel 1911, seguendo lo stile architettonico dei begli edifici della via Centrale. La visita dell’edificio è possibile ammirare le vari scultore francese in bronzo La Defensi du Drapeau.
Carnival in Rio de Janeiro is the most famous of the entire planet. For an entire week, the city is filled with colors, music and dances to celebrate the most awaited festival of the year, with the scenario of Sambódromo as festivals and parades of carnival carioca.
La festa del 31 dicembre sulla spiaggia di Copacabana è il grande biglietto da visita di Rio, riunendo più di due miglione di participanti, la maggior parti vestita di bianco e con la participazione di persone di tutte le età.
Acquedotto in stile romano, costituì da un'arcata di coppia di 42 archi, era il lavoro monumentale intrapreso a Rio de Janeiro coloniale. Inizi nel 1744 - sotto l'amministrazione del Governatore Gomes Freire di Andrada, Conde di Bobadela - gli Archi furono conclusi nel 1750 approvvigionare con l'acqua del fiume Carioca la fontana che l'ha distribuita, attraverso i loro 16 tubi di scarico, alla popolazione.
Costruita in 1829, la Casa Francia-Brasile è un spazio culturale dal 1990, dove ci sono molte manifestazione artistiche, come arti visuali, film, musica ed altro.
The history of the City of Rio de Janeiro, in its origins, is confused with the History of Brazil; It has materialized and perpetuated through its monuments, buildings, and fortresses which were restored and preserved.
Creato nel 1878, è una nuova fase di modernizzazione istituzionale, rappresentando uno dei più importanti monumenti dell'architettura brasiliano neoclassico del secolo XIX.
Esiste una enorme quantità di documenti, ritratti, mappe e piante, dischi, fimi e nastri video-magnetici, mentre venendo di istituzioni, fin dal secolo XVI ai giorni correnti. Ci sono nella biblioteca più 40.000 volumi e raggruppa approssimativamente 5.000 lavori rari.
Il Palazzo Imperiale fu costruito nel 1743. Con l'arrivo del D. João VI dal Portogallo e della sua corte a Rio de Janeiro, la colonia è stato elevato alla condizione della zona del Regno Unito del Portogallo e del Algarve.
Dopo la proclamazione della Repubblica brasiliana, si è trasformato come sede centrale delle poste. Oggi é un patrimonio nazionale e uno dei principale centri di esposizione della città di Rio de Janeiro.
Nel cuore della Cinelândia, vicino alla Biblioteca Nazionale, al Museo Nazionale delle Belle Arti e al Palazzo Pedro Ernesto, il Theatro Municipale richiama l’attenzione non solo per la sua concezione architettonica ma anche per l’imponenza della sua facciata e la bellezza del suo interno.
I materiali nobili impiegati nella costruzione fanno di questo teatro - con capacità per 2.200 persone -, un vero e proprio tempio della cultura. Nei giorni in cui ci sono le prove dell’orchestra le visite guidate possono venire cancellate. L’ingresso si trova in Rua Manuel de Carvalho, Centro. È aperto alle visite da lunedì a venerdì dalle ore 10 alle ore 18, e il sabato dalle ore 12 alle ore 16.
Una datazione della costruzione di 1978 che è tipico delle case urbane che allineano il distretto di Botafogo, questo è oggi a casa ad una delle collezioni di manufatti più importanti collegati alla gente indigena del Sudamerica.
Mentre un braccio scientifico e culturale del fondamento indiano - Fundação Nacional do Índio, questo museo oggi tiene 14.000 articoli, insieme a 500.000 documenti testuali, 16.000 locali e gli impianti stranieri sull'etnologia indigena e gli argomenti relativi costituiscono l'accumulazione permanente della biblioteca di Marechal Rondon, che si specializza in questi soggetti, con 50.000 immagini, fra le foto, pellicole, video-lega e 200 registrazioni del suono.
Spiaggia tranquilla, con buone strutture per la pratica degli sport e una pista ciclabile. Ha 1,3 km di estensione ed è divisa da Ipanema per mezzo del Jardim de Alá – canale che collega la lagoa Rodrigo de Freitas al mare.
La spiaggia di Ipanema è la più chic tra le spiagge di Rio de Janeiro. È attrezzata con campi da calcetto, beach volley e palestra. Qui è nata la Bossa Nova e anche la canzone di Vinícius de Moraes e Antonio Carlos Jobim, La Garota de Ipanema, che oggi è il nome di un popolare bar/ristorante. In più di due chilometri di sabbia troviamo chioschi, ristoranti, negozi esclusivi e gallerie d'arte.
È nella Piazza 15 de Novembre che la storia di Rio de Janeiro ha cominciato. Pero con tantissimi modernizzazioni durante gli anni, oggi ci sono musei, fiere, molti ristoranti e pero rimane il fascino speciali fino a oggi.
La fontana della piramide era scultura da Mestre Valentim in 1789, è il monumento che rappresenta uno dei pochi ricordi del l’inizio della piazza.
Il palazzo di Capanema è uno degli esempi più iniziali dell'architettura moderna in Brasile. Le relative costruzioni sono avvenute fra il 1937 e il 1945. Il progetto, ispirato da Le Corbusier, è stato seguito da Lucio Costa, con il sostegno allora di una squadra di giovani architetti: Oscar Biemeyer, Carlos Leão, Jorge Moreira, Affonso Eduardo Reidy e Ernani Vasconcellos.
Le mattonelle sono di Portinari, presenti inoltre alcune importanti sculture lungo le scale del Lipschitz e le pareti di external della sala. Ci sono anche pitture di Guignard e di Pancetti.
Un’espressione del Nord-est di Rio de Janeiro, così può essere definito il Centro Luiz Gonzaga di Tradizioni Nordorientali, dove si svolge la Fiera tradizionale di São Cristóvão.
Qui potrete trovare circa 700 capanne in cui, durante tutto l’anno, incontrare e vivere le molte forme della cultura Nordorientale: la gastronomia tipica, l’arte, il forró nella fusione armoniosa di balli, cantanti e poeti popolari.
L'architetto Edgar Oliveira da Fonseca ha progettato questa costruzione unica. La costruzione monumentale sotto forma d'un cono tronco è di 106 tester di diametro alla base e d'altezza 96 tester. È decorata con 48 piastre bronze di basso-rilievo che mettono a fuoco sul tema di fede.
All'interno di, le finestre di vetro macchiate sono nei colori chiari, misuranti le pareti sui quattro punti cardinali, permettendo che la luce solare filtri dentro con l'intensità variante ai tempi differenti del giorno, così generando un'atmosfera mystical. I disegni in ogni fascia di vetro macchiato sono differenziati dal colore, rispecchiante il simbolismo stesso della chiesa cattolica.
Costruito nel 1914, allo scopo di rinforzare la difesa della Baia di Guanabara, il Forte di Copacabana è stato il palcoscenico del Movimento Tenentista (dei Tenenti) del 1922.
Offre ai suoi visitatori molte curiosità storiche e anche una piccola filiale della famosa Pasticceria Colombo oltre alle armi, oggetti e pannelli che formano il Museo Storico dell’Esercito. Si trova in Praça Cel. Eugênio Franco, 1, Copacabana.
Il castello dell'Isola fu progettato dall’ ingegnere Adopho José Del Vecchio, come reparto di Tesoreria, con l’obiettivo di collocare là un doganiere. Elaborò un progetto in stile néo-gotico ispirandosi ai castelli del secolo XIV, in Auvergne, in Francia.
Il progetto fu premiato con la Medaglia d’Oro nell'esposizione della Scuola Imperiale di Belle donne e elogiato dall'Imperatore.L'edificio dell'Isola Fiscale fu inaugurato all'inizio del 1889 dall'imperatore. La repubblica fu proclamata sei giorni dopo il ballo, e l'imperatore si imbarcò allo stesso Cais Pharoux.
Vale osservare che la banchina Pharoux, nel centro di Rio oggi è nota come Piazza Quindici, dove recentemente furono ritrovate le scale usate per l'imbarco per l'Isola.
In un’area verde con 3.600 mq, Roberto Burle Marx, uno dei più importanti paesaggisti dei nostri tempi, ha lasciato in eredità un bene d’inestimabile valore non solo per il popolo carioca ma per tutti coloro che amano e si battono per la preservazione della natura.
Il suo sítio, situato a Guaratiba, riunisce più di 3.500 specie di piante brasiliane e straniere - tra cui molte minacciate di estinzione –, che aggiunte alle opere d’arte, alla biblioteca con più di 2.500 livri e alle diverse attività culturali, l’hanno trasformato in un punto di visita obbligatorio per bambini, adulti e studiosi provenienti da tutte le parti del mondo. Nel 2000, è stato dichiarato Patrimonio Storico (IPHAN). Le visite devono essere prenotate e sono gratuite.
Aperto al traffico il 5 marzo 1974, il relativo nome allineare è “ponticello del presidente Costa e Silva” ed è il più grande ponticello nel mondo in termini di volume della costruzione.
È lungo 13.9 chilometri e largo 20. La zona costruita in totale è di 210.600 metri quadri; è la più grande struttura di questo genere di tale periodo.
Pão de Açúcar (Sugar Loaf) is a hill that overlooks the center of Rio de Janeiro. You can climb to top of the hill, taking one of the two cablecar reaching it. The first cable port at the top of the hill of Urca and from there, the second one takes you to the tip of the Pao de Acucar, where you can enjoy a spectacular view of Rio de Janeiro.
Integrato lo stile portoghese, fu fondato nel 1837 e protetto come parte dell'eredità della Città di Rio de Janeiro, 5 ottobre 1970. Ci sono 350.000 volumi nella sua raccolta, incluso molti da XVI XVII e XVIII.
Il parco appartiene al Solar da Boa Vista, villa reale degli imperatori del Brasile di 1822 e 1889 - momento in cui è stata proclamata la repubblica. Possiede un’area di 155 mila metri quadri con ampi giardini concepiti nel 1869 dal paesaggista francese Auguste Glaziou.
L'edificio, progetto di Francisco Marcelino di Souza Aguiar che è stato insediato in carica nel 1910. In stile neoclassico, la raccolta cominciò ad essere costituita di secolo XVIII e raggruppa approssimativamente 9 milioni di pezzi fra le rarità, come le lettere della principessa Isabel quando lei aveva solamente 10 anni, i primi giornali stamparono al paese, inoltre molti documenti storici.
L'esposizione permanente su Vargas enfatizza il suo soggiorno bipartito e lungo a Rio de Janeiro, poi capitale del Brasile da 1930 a 1945, come leader rivoluzionario Presidente eletto da Congresso e dittatore, e da 1950 a 1954 come Presidente eletto da voto popolare.
Adattato ai suoi scopi nuovi, contiene sale di esposizione e stanze, classe, biblioteca, auditorium, caffetteria, negozio di arte, atelier e stanze di ospite. L'IMS che Riserva Fotografica e Tecnica è una raccolta di più di 80,000 fotografie molti di che ritrae la città di Rio de Janeiro
Il termine "naïf" si riferisce a uno stile artistico istintivo, che prescinde dallo studio di tecniche pittoriche. Questa forma d'arte comprende quadri dai tratti irregolari e colori vivi, completamente diversi dall'arte "di scuola" a cui siamo abituati. Nel Museo Internazionale d'Arte Naïf di Rio de Janeiro possiamo ammirare opere naïf di 520 artisti di tutto il pianeta.
Ospita il Museo della Reppublica ed è stato la sede del potere repubblicano tra gli anni 1897 e 1960. L’architettura del Palazzo è neoclassica, la facciata è rivestita in marmo rosa e i portoni incorniciati in marmo bianco.Vi sono passati 18 Presidenti della Repubblica e vi sono accaduti alcuni dei fatti più importanti di tutta la storia del Paese - come la decisione di partecipare alle due grandi guerre mondiali e il suicidio del Presidente Getúlio Vargas.Trasformato in museo dopo il trasferimento della Capitale Federale a Brasília, il luogo offre un’intensa programmazione culturale e possiede anche libreria, bar, ristorante, negozio e un bel giardino.
Le opere della Chiesa della Madonna di Montserrat e del Mosteiro de São Bento sono state iniziate nel 1617, e si sono protratte fino al 1669. Tuttavia, nel secolo seguente, molti lavori di ristrutturazione sono state realizzati allo scopo di ampliare e restaurare le installazioni.Il Monastero è considerato Monumento Mondiale dell’Unesco. Lo stile austero della sua facciata contrasta con un frontone triangolare e l’intricato lavoro d’intarsio dorato all’interno della sua chiesa.I lavori di pittura, le opere d’arte, la concezione delle cappelle, il soffitto della nave - rimanente del secolo XVIII - e il coro di canto gregoriano fanno sì che il Mosteiro de São Bento affascini i suoi visitatori.
Strolling along the winding streets and visitinf the attractions of this park is a program that can take you all day. It is the largest natural reserve of the country which is contained in an urban area .The Park is situated 20 km from downtown. It is divided into three groups - Forest of Tijuca, Serra da Carioca and Pedra da Gavea / Pedra Bonita.
1,200,000 meter greened &area on the seafront, the Aterro do Flamengo is the result of one of the most beautiful and important projects of landscape designed by the ;artist Roberto Burle Marx.
Fondata nel 1894, la Pasticceria è il marchio dell’opulenza dell’alta società carioca della fine del secolo XIX e dell’inzio del secolo XX. Conserva il fascino di quell’epoca negli specchi belgi di cristallo, nelle sedie di paglia e negli intagli di legno.Serve il tè da lunedì a venerdì dalle ore 17 alle ore 19. Si trova nella via Rua Gonçalves Dias, 32/36, Centro. È aperta da lunedì a venerdì, dalle ore 9 alle ore 20 e il sabato dalle ore 9 alle ore 17.
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